2 maggio 2013 - report
RESOCONTO SINTETICO DELLA GIORNATA DI STUDIO
Dare la parola al mondo
In memoria di Freire e Boal – 2 Maggio 2013
organizzata da Giolli cooperativa
in collaborazione con l’associazione Giolli
Alla fne della giornata di esplorazione della parola “Oppressione” usciamo stanchi e soddisfatti.
Vari e stimolanti glli interventi degli ospiti sia in sala che va Skype.
Purtroppo la linea internet svracacrica non ha permesso una vera e propria ocnfgerenza e non siamo riusciti a collegarci con l'Istituto <P.Frwire di San Paolo.
Ringraziamo comunque tutti gli intervenuti e chiediamo se voglono di arricchire questi appunti con loro commenti post.
In sala ababiamo dibattuto con
Introduzione alla giornata “Dare la parola al mondo”
Tema e parola chiave: oppressione
-
Lettura di due brani di Freire e Boal sull'oppressione (Roberto Mazzini e Massimiliano Filoni)
Intervento via skype di:
-
Peter Mayo, Università di Malta (alle 11 circa)
Lingua: italo/inglese. Traduzione in differita.
Modalità di intervento Skype: intervento singolo con domande del pubblico oppure dibattito tradotto.
10.15
-
Introduzione di Giolli e domande di avvio:
-
concordate su questa parola? Che significa per voi? Come la usate nella vs pratica?
-
Ha senso ancora oggi e nell'Occidente? Perché la gente storce il naso?
-
Cosa va aggiornato o approfondito di questo concetto?
4) Dibattito moderato da Massimiliano Filoni e Roberto Mazzini, con la presenza di:
-
Gino Mazzoli sociologo
-
Daniele Barbieri giornalista
5) Collegamenti Skype con:
-
Jordi e Montse Forçadas - Pa'tothom - Spagna (12-13)
Lingua: spagnolo. Traduzione in differita. Modalità: intervento semplice con eventuali domande oppure dibattito tradotto.
Chiusura ore 12.45.
Ripresa ore 19.00
6) Introduzione musicale di Vanja Buzzini
7) Ripresa del dibattito, moderato da Massimiliano Filoni e Roberto Mazzini, tra:
-
Daniele Barbieri giornalista
-
Dimitris Argiropoulos – docente Univ. di Bologna
8) Collegamenti Skype nel mezzo del dibattito con:
-
Benito Fernandez Bolivia (tra le 19 e le 20.30)
-
Julian Boal Brasile (19.30)
Lingua: spagnolo. Traduzione in differita.
-
Maria Paola Rottino - rappresentante della rete Freire Italia: (19-20)
-
Paolo Vittoria, Università Federale di Rio de Janeiro (UFRJ)
Lingua: italiano.
-
Roberta Scatolini in nome dell'Istituto Paulo Freire di San Paolo - Brasile
Lingua: inglese. Traduzione in differita.
Modalità di intervento Skype: intervento singolo con domande del pubblico oppure dibattito tradotto.
9) Dibattito inframmezzato da visione di video inviati dagli assenti.
Ore 21.30
10) Valutazione, proposte per il prossimo anno: come riorganizzare l'evento e che parola generatrice scegliere.
Ore 22.30
11) Chiusura rituale con canto Vanja Buzzini.
DOMANDE X VIDEO da inviare o per la e-mail o l'intervento Skype
-
Chi siete?
-
Cosa rappresenta Boal e Freire per il vostro lavoro?
-
Che senso ha la parola oppressione per voi oggi?
-
concordate su questa parola? Che significa per voi? Come la usate nella vs pratica?
-
Ha senso ancora oggi e nell'Occidente? Perché la gente storce il naso?
-
Cosa va aggiornato o approfondito di quei concetti?
-
Quali sono oggi i meccanismi oppressivi che incontrate in Spagna/Bolivia/Brasile?
-
Chi sono gli oppressi e gli oppressori che incontrate?
-
Cosa significa avere coscienza dell'oppressione?
-
Come arrivate a una crescita di coscienza degli oppressi?
-
Ci sono altre figure intermedie tra i due?
PREGUNTAS POR EL VIDEO, e-mail o Skype
-
Quien sois vosotros?
-
Que representan Boal y Freire por tu trabajo?
-
Que sentido tiene la palabra opresión por vosotros hoy?
-
Estáis d'acuerdo con esta palabra? Como la utilizáis in vos practica?
-
Tiene sentido hoy en el Occidente? Porqué la gente en general no le gusta esta palabra?
-
Que tenemos que cambiar o (to update) de estos conceptos?
-
Lo que son los mecanismos opresivos que encontráis hoy en España/Bolivia/Brasil?
-
Quienes son los oprimidos y los opresores que encontráis in vos trabajo?
-
Que significa tener conciencia de la opresión?
-
Como lográis un crecimiento de conciencia de los oprimidos?
-
Hay otros papeles entre oprimidos y opresores?