Presentazione PODER

   

PODER - Power dynamics in education revisited

 

“Poder - Power dynamics in education revisited” è un progetto finanziato dal
programma Erasmus +, sulle diverse sfide legate alle dinamiche di potere che
gli educatori degli adulti devono affrontare nel loro lavoro. Il progetto, della
durata di trenta mesi, ha avuto inizio a febbraio 2022.

PODER vede la partecipazione di cinque partner, Elan Interculturel (associazione
coordinatrice, Francia), Artemisszio Alapitvany (Ungheria), Col·lectiu Eco-Actiu (Spagna
- Catalogna), Giolli – Centro Permanente di Ricerca e Sperimentazione Teatrale sui
Metodi Boal e Freire (Italia), Instituto Paulo Freire de Portugal (Portogallo).
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:

Incrementare la consapevolezza delle dinamiche di potere nel contesto formativo e della
necessità di trovare metodi per affrontare le sfide che ne conseguono;

Aumentare la consapevolezza delle discriminazioni strutturali;

Fornire strumenti per incrementare le proprie conoscenze su discriminazioni e
dinamiche di potere;

Incentivare cambiamenti tra i membri di minoranze, in particolare nel rivendicare il
proprio potenziale di uscita dalle oppressioni;

Fornire nuovi metodi per creare spazi di apprendimento “coraggiosi” e aperti;

Sviluppare una maggiore capacità di attivarsi contro le oppressioni;

Offrire strategie per integrare la dimensione politica all’interno del processo educativo,
prendendo in considerazione le relazioni di potere;

Aumentare la motivazione ad integrare un approccio interculturale nella missione
pedagogica.
Attraverso un costante attività di ricerca-azione, raccolta di interviste, facilitazione e
formazione di gruppi di studio, il progetto mira a creare e a mettere a disposizione di
tutte le persone interessate i seguenti materiali:

Un manuale di riferimento: una raccolta e analisi di 40 incidenti critici sulle dinamiche
di potere all’interno del contesto formativo per adulti.

Una guida – vocabolario, inerente alle discriminazioni e alle oppressioni.

Un Toolkit, per creare spazi di apprendimento liberi e aperti.

Una guida, per sviluppare un atteggiamento empatico e aiutare comprendere le radici
delle oppressioni.

Una serie di video, per imparare ad utilizzare il Teatro dell’Oppresso in ambito formativo
Una guida, per incrementare l’approccio interculturale.

I risultati della ricerca e delle sperimentazioni messe in atto dal progetto verranno
presentati nel corso di alcuni eventi che avranno luogo sia in Italia sia nei restanti Paesi
coinvolti nel progetto a partire da dicembre 2022.

Invitiamo eventuali persone interessate, in particolare se direttamente coinvolte nella
formazione, formale o informale, delle persone adulte, a contattarci: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.